2.a marmellata del 2010: Marmellata di Limoni.
Si, marmellata non confettura. Chissà perché solo quando si usano gli agrumi si puo' chiamare marmellata. In Francese non ci sono problemi di confusione la “Marmalade” è SOLO la marmellata di Aranci (o di agrumi) e tutte le altre le chiamano “Confiture”. In Italiano c'e' molta piu' ambiguita'.
Comunque…
Ho seguito questo post per avere un input di ricetta: http://www.viadellerose-miceli.com/2007/12/marmellata-di-limoni.html, e naturalmente ho cambiato alcune cose in cui credo: prima fra tutte la convinzione che non si dovrebbe far bollire la frutta con lo zucchero piu' di un'oretta al massimo.
Prima di tutto gli ingredienti:
Ho bucato leggermente la buccia di tutti i limoni con una forchetta (senza arrivare all'interno del limone) e li ho messi in una pentola di acqua senza cloro sommersi per un paio di giorni.
Butto l'acqua e tolgo le parti non buone della buccia e faccio a fette sottili i limoni. Metto tutto in una pentola con una po' di acqua e porto ad ebollizione. Dopo aver cotto la frutta per circa 10 minuti scolo l'acqua ma la tengo da parte per aggiungerla durante la cottura. Inizio cosi' a cuocere la frutta scolata in una bella pentola grande a fuoco lento e facendo attenzione che non si attacchi. Tutto questo per circa due ore aggiungendo man mano, se serve, l'acqua di limoni tenuta da parte.
Dopo due ore aggiungo lo zucchero e proseguo la cottura a fuoco lento per un'altra ora. Alla fine invasetto con la solita tecnica del barattolo rovesciato.
Anche stavolta (come per la marmellata di Cedri) sono venuti circa 12 vasetti di marmellata nel taglio da 250-200 gr.
Saluti a Tutti. Maurizio.
P.S. La marmellata è venuta molto liquida quindi adatta alla mattina. Ci sono le marmellate da mattina e quella da sera… lo sapevate?
P.S.2 Ho pensato solo dopo averla buttata via che l'acqua di cottura iniziale dei limoni, se avanzata, sarebbe potuta servire… congelata in ghiaccioli per l'estate…peccato.